lunedì 25 gennaio 2010

Comunicato del 25 gennao 2010

Caro Amico, Cara Amica,

la quota di 50€ per associarsi è stata decisa dopo lunghe riflessioni principalmente su cosa siamo e cosa vogliamo diventare.

Non sappiamo quanti soci potremo avere, ci auguriamo siano tanti.

Abbiamo considerato di raccogliere circa 2.000 adesioni e su questa cifra abbiamo fatto i nostri calcoli.



Le spese che abbiamo preventivato sono state calcolate in base alle seguenti considerazioni:



La sede

In questo momento siamo ospiti dell’Avvocato ma, se il numero dei soci sarà elevato, occorrerà sicuramente avere una sede di riferimento.



Gestione Associazione

Ora come ora ci stiamo dando da fare noi e per farlo stiamo usando i nostri soldi e le nostre ferie per le riunioni, gli adempimenti burocratici, ecc.

In futuro, qualcuno dovrà farsi carico dell’impegno e della gestione dei soci.



Avvocato

Le indagini che abbiamo fatto hanno dato luogo ad una richiesta di una quota per socio, da un minimo di 15€ ad un massimo di 30€ (IVA esclusa). Per 2.000 soci sono almeno 36.000€.



Partendo da queste minime considerazioni abbiamo fatto le seguenti valutazioni:



Sede

Un monolocale fra affitto, spese di condominio, spese elettriche, spese telefoniche, acqua, gas, ecc. non costa meno di 1.000/1.200€ al mese. Considerando 12 mesi calcoliamo un importo massimo di 15.000€/anno. A questo dobbiamo aggiungere l’importo per l’acquisto delle attrezzature (Personal Computer, scrivanie, ecc.) per un importo di circa 5.000€. Totale di previsione: 20.000€.



Gestione Associazione

Gestire un numero di soci elevati, vuol dire avere una persona dedicata a questa attività. Finora lo abbiamo fatto noi perché siamo in pochi ma in futuro, con un più alto numero, sicuramente l’impegno sarà superiore. Il costo di una persona è ipotizzabile, fra oneri e stipendio, in circa 18.000€.

A questi costi aggiungiamo le spese per rimborsi vari (carburanti, spese di viaggio, ecc.) che potranno sostenere i Consiglieri per l’attività dell’Associazione ipotizzabile in 2.000€ circa.

Consideriamo anche i costi per l’eventuale spedizione di materiale cartaceo (non tutti i soci hanno il computer) e la stampa della tessera associativa (costo tipografia) ipotizzabili in 3.000€ circa.

Dulcis in fundo ci sono le tasse che dovremo pagare, che sono in percentuale legate alle quote: per 2.000 soci sono 4.000€. Tutto ipotizzabile in 27.000€.



Sommando tutto abbiamo un costo di 83.000€



Un’accorta gestione deve prevedere la possibilità di spese non previste che possono essere coperte dalla differenza fra le spese e le quote raccolte.

Come vedi abbiamo fatto tutte le considerazioni del caso non ultima quella che l’Associazione possa essere realmente un punto di riferimento per tutti i soci.

Facciamo una semplice considerazione. Perché non proporci anche per fornire al socio altre opportunità? Perché non pensare che in futuro si possano offrire anche altre scontistiche (es.: per Teatri, Musei, Spettacoli, ecc.). Non vogliamo porre limite a niente, nessuno lo vieta.



Da persone razionali abbiamo cercato di valutare le esigenze e fare un buon lavoro.

Ci riusciremo? Noi pensiamo di si.

Sarà poi l’Assemblea dei Soci che ci giudicherà con gli strumenti legali a sua disposizione.



Cordiali saluti

Associazione “Amici VeRi”

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